Sfilettare le triglie, preparare 12 filetti (se non siete riusciti a farli preparare dal pescivendolo!), disporli su una teglia, spinarli con una pinzetta, e condire con sale, pepe e olio. A parte affettare finemente il Filatino Fumé.
In una padella tostare il pane grattugiato con le erbe ben tritate e un poco d’olio. Sbollentare le fave, raffreddarle in acqua fredda per preservarne il colore verde, sgusciarle e frullarle con sale, pepe, olio e un goccio di aceto bianco.
In una teglia coperta con carta da forno ben oliata disporre sei filetti di triglia, coprire col pane tostato, aggiungere il formaggio ed i restanti sei filetti ricreando la forma naturale di sei pesci. Cuocere a 180° per 10 minuti.
Dressare con la purea di fave, creando una “quenelle” con un cucchiaio, adagiare la triglia di fianco e condire con un filo di olio extra vergine.